L’Agenzia delle entrate, con la risposta a interpello n. 521/E/2022, ha chiarito che la procedura concorsuale può detrarre l’Iva esposta in fattura dal professionista in sede di riparto. Il credito Iva può essere compensato con eventuali debiti tributari antecedenti la procedura. Se il carico tributario è stato già estinto, è possibile chiedere il rimborso dell’Iva.