Urgono nuovi chiarimenti da parte dell’Istituto di Previdenza per la corretta gestione dell’esonero; il termine indicato nella circolare n. 102/2022, infatti, che individua la decorrenza della spettanza a partire dal mese di competenza del rientro della lavoratrice in azienda, lascia dubbi operativi alle aziende che elaborano le buste paga con le presenze differite o calendario sfalsato.