La CTR Lombardia, con la sentenza n. 552/III/2022, ha stabilito che è illegittimo l’accertamento con cui la Dogana procede a rettificare il valore doganale dichiarato in sede di importazione sulla base del valore risultante da una banca dati, se l’ufficio non rispetta il criterio gerarchico di determinazione del valore delle merci importate previsto dal codice doganale comunitario (Regolamento CEE 2913/1992).