Notizia

Avvisi bonari sanabili con sanzione al 3%

Pubblicato il 24 novembre 2022 Il Sole 24 Ore; Eurocoference; Eutekne; Seac;

Tra le misure in favore del contribuente, la prima bozza della Legge di Bilancio per il 2023 prevede una definizione agevolata delle somme chieste con le comunicazioni di irregolarità, i cosiddetti avvisi bonari, a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni di redditi, Irap e Iva. La bozza dispone che le somme dovute a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni relative ai periodi d'imposta in corso al 31 dicembre 2019, al 31 dicembre 2020 e al 31 dicembre 2021, richieste con le comunicazioni di irregolarità, per le quali il termine di pagamento non è ancora scaduto alla data di entrata della legge stessa o recapitate dopo tale data, possono essere definite col pagamento delle imposte e dei contributi previdenziali, degli interessi e delle somme aggiuntive. Sono dovute le sanzioni, al 3%, senza alcuna riduzione sulle imposte non versate o versate in ritardo. È, inoltre, stabilito che, con riferimento alle somme dovute a seguito del controllo automatizzato delle dichiarazioni relative al periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2019, chieste con le comunicazioni di irregolarità, i termini di decadenza per la notifica delle cartelle di pagamento sono prorogati di un anno.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 10 novembre 2025
Mod. 730/2025 Integrativo

Consegna, da parte del CAF / professionista abilitato al dipendente/ pensionato / collaboratore, della copia del mod. 730/2025 integrativo e del relativo prospetto di liquidazione 730-3 inte...

Scadenza del 17 novembre 2025
Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita a ottobre e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al terzo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell&rsqu...

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a ottobre relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a ottobre per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).