Nella composizione negoziata della crisi è consentita la formulazione di proposte di accordi transattivi con il gestore del Fondo di garanzia per le pmi (Mediocredito centrale). Si tratta di una chance importante poiché durante la pandemia c’è stato un massiccio ricorso a finanziamenti bancari assistiti dal Fondo di garanzia pmi. Con la circolare n. 8/2022, Mediocredito centrale (Mcc) ha fornito le istruzioni alle banche e agli intermediari finanziari sulla gestione delle trattative volte alla definizione transattiva del quantum dovuto dal debitore in difficoltà. L’accordo permette lo stralcio di una parte del debito, in cambio del pagamento della parte residua. Sulla base di tale circolare il Ministero dello sviluppo economico (decreto del 3 ottobre 2022) ha modificato le Disposizioni operative del Fondo di garanzia: dal 14 ottobre scorso è possibile quindi presentare proposte di accordo transattivo anche nell’ambito della composizione negoziata.