Notizia

Con l’uscita dai forfettari in corso d’anno ritenute non retroattive

Pubblicato il 25 gennaio 2023 Il Sole 24 Ore; Eurocoference; Eutekne; Seac;

Si ricorda che la legge di Bilancio ha introdotto due significative novità su questo regime. La prima consiste nell’innalzamento a 85mila euro della soglia di ricavi/compensi da non superare per accedere. La seconda nella previsione della fuoriuscita immediata, in corso d’anno, per quei contribuenti che superano la soglia di 100mila euro di ricavi/compensi percepiti. Nel caso di fuoriuscita in corso d’anno, sempre nell’incontro con la stampa specializzata, l’Agenzia ha precisato che non devono essere applicate ritenute retroattivamente in quanto le stesse sono applicabili al momento della corresponsione a norma dell’articolo 25 del Dpr 600/1973. Per la stessa ragione, per le «operazioni passive», il professionista non assumerà retroattivamente il ruolo di sostituto d’imposta.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 13 maggio 2024
Contributo eccellenze settore gastronomico agroalimentare

Termine ultimo per l’invio telematico (entro le ore 12.00) al Ministero dell’Agricoltura della domanda di contributo a fronte di investimenti in macchinari / altri beni strumenta...

Scadenza del 16 maggio 2024
Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita ad aprile e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al primo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell&rsqu...

Scadenza del 16 maggio 2024
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate ad aprile relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 16 maggio 2024
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate ad aprile per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).