Con il caso n. 1/2023 Assonime fornisce alcune indicazioni attinenti alla titolarità effettiva nelle società di capitali.
In particolare, con riferimento all'individuazione del titolare effettivo attraverso la proprietà indiretta, si evidenzia come la questione continui a rappresentare uno dei temi più dibattuti tra gli addetti ai lavori che hanno definito tre diversi criteri interpretativi per il calcolo della soglia del 25%, a seconda che si tenga inconsiderazione:
- il criterio del controllo;
- il criterio del moltiplicatore;
- il capitale sociale del cliente e di qualsiasi entità lungo la catena partecipativa.
L'Associazione osserva come quest'ultima soluzione risulti essere quella scelta nella Proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a fi ni di riciclaggio o finanziamento del terrorismo e, pertanto, ne consiglia, in via prudenziale, l'applicazione.