Con la Risposta a interpello n. 190 del 6 febbraio 2023, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che anche se al momento del rientro in Italia vi erano i requisiti per l'applicazione del regime degli Impatriati, la scelta del regime forfetario rende impossibile esprimere a posteriori l'opzione per il regime degli Impatriati. L'Agenzia ha precisato altresì che il lavoratore può in ogni caso rientrare in Italia per svolgere un'attività di lavoro autonomo, beneficiando, se sussistono i requisiti, del regime fiscale a favore degli impatriati, qualora sia più conveniente applicare tale regime piuttosto che quello forfetario.