La comunicazione di opzione ex art. 121 del DL 34/2020, in relazione alle spese sostenute per gli interventi "edilizi" nel 2022, deve essere presentata entro il 31.3.2023.
Per poter aderire alla remissione in bonis, la circ. Agenzia delle Entrate 33/2022 ha precisato, tra le altre cose, che il cedente ed il cessionario devono aver tenuto un comportamento coerente con l'esercizio dell'opzione.
In assenza di detto accordo sono possibili due strade:
- fruire dalla prima rata della detrazione in dichiarazione dei redditi e cedere successivamente le rate residue (con il rischio in caso di incapienza di perdere parte dell'agevolazione);
- provare a trovare entro il 31.3.2023 un soggetto terzo (parente, amico o piccola società) con capacità di compensazione diretta disponibili ad acquistare il credito.