Notizia

Interventi a sostegno della competitività dei capitali - Novità del Ddl. approvato dal Consiglio dei Ministri

Pubblicato il 12 aprile 2023 Il Sole 24 Ore; Eurocoference; Eutekne; Seac;

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 11.4.2023, ha approvato il disegno di legge avente ad oggetto "interventi a sostegno della competitività dei capitali", al fine di semplificare l'accesso ai mercati di capitali e la loro regolamentazione.
Tra le molte novità che potrebbero essere introdotte si segnalano, in particolare:
  • il potenziamento dell'emissione di azioni a voto plurimo, con l'aumento da tre a dieci del numero massimo di voti attribuibili a ciascuna azione;
  • la possibilità nelle spa, fino al 30.4.2025, di deliberare aumenti di capitale a maggioranza semplice anziché con la maggioranza rafforzata dei due terzi del capitale rappresentato in assemblea;
  • la possibilità, per spa e srl, di emettere (rispettivamente e a determinate condizioni) obbligazioni e titoli di debito in misura anche superiore al doppio del capitale, della riserva legale e delle riserve disponibili.
È inoltre ampliata la platea delle PMI emittenti azioni quotate, in cui dovrebbero essere ricomprese le PMI con capitalizzazione di mercato inferiore a un miliardo di euro. Ad esse è altresì consentita la dematerializzazione delle quote, ma saranno obbligate a tenere il "libro soci".
Lo schema di Ddl. interviene anche sulla disciplina di CONSOB, Banca d'Italia e IVASS con specifiche misure in materia di incompatibilità di componenti e dirigenti, poteri di contrasto dell'attività pubblicitaria riferibile a soggetti non autorizzati e modifiche dei poteri sanzionatori.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 16 giugno 2025
Mod. 730/2025

Per le dichiarazioni presentate al CAF / professionista abilitato entro il 31.5:consegna al dipendente / pensionato / collaboratore del mod. 730 e del prospetto di liquidazione mod. 730-3;invio telema...

Scadenza del 16 giugno 2025
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita al mese di maggio e versamento dell’imposta dovuta. 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a maggio relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001). 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a maggio per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).