L'Agenzia delle Entrate, con la risposta interpello n. 344 del 6.6.2023, ha affermato che, in ipotesi di affrancamento delle riserve in sospensione d'imposta - iscritte a fronte del riallineamento dei valori civili e fiscali di cui all'art. 110 del DL 104/2020 - l'errata determinazione dell'imposta sostitutiva sulle stesse può essere corretta presentando una dichiarazione integrativa.
L'imposta sostitutiva del 10% per l'affrancamento delle riserve deve essere, infatti, calcolata sull'importo netto delle riserve stesse come iscritte nello Stato patrimoniale.
La presentazione della dichiarazione integrativa legittima la riduzione delle rate residue per le eccedenze di versamento, tenendo conto dell'importo corretto.