Il Tribunale di Trieste 19.5.2023 ha riconosciuto, per il concordato minore, la possibilità di operare le vendite competitive in un momento antecedente la fase esecutiva e, in particolare, nell'arco di tempo compreso tra la fase di apertura e quella finale di omologazione. L'esperimento preventivo della procedura competitiva può assurgere ad elemento positivo per i creditori, palesandosi il prezzo della vendita. Tale vendita esperita in via preventiva non determina un aumento dei tempi di esecuzione del piano di concordato, ma, al contrario, una loro riduzione, posto che "essendo già espletata la gara, sarà sufficiente procedere alla vendita, con successivo pagamento dei creditori entro tre mesi dall'omologa". La pronuncia in esame si pone nel solco di un innovativo orientamento giurisprudenziale, che, derogando al disposto di cui all'art. 81 del DLgs. 14/2019, sembra innestare il principio della competitività già in una fase anteriore a quella esecutiva.