Notizia

VERSAMENTI DERIVANTI DALLE DICHIARAZIONI DEI REDDITI E IRAP

Pubblicato il 26 giugno 2023 Il Sole 24 Ore; Eurocoference; Eutekne; Seac;

I contribuenti che non possono beneficiare della proroga al 20.7.2023 annunciata con il comunicato stampa del Ministero dell’economia e delle finanze 14.6.2023 n. 98 devono effettuare i versamenti del saldo 2022 e del primo acconto 2023 derivanti dalle dichiarazioni dei redditi e IRAP entro il 30.6.2023, senza la maggiorazione dello 0,4%.
Si tratta di:
  • persone fisiche che non esercitano attività d'impresa o di lavoro autonomo neanche tramite partecipazione a società o associazioni "trasparenti";
  • contribuenti che svolgono attività d'impresa o di lavoro autonomo per le quali non sono stati approvati gli ISA o che dichiarano ricavi o compensi superiori al previsto limite di 5.164.569 euro, anche se svolgono attività per le quali sono stati approvati gli ISA;
  • soggetti che svolgono attività agricole e che sono titolari solo di redditi agrari.
Ai sensi dell'art. 17 del D.lgs. 241/97, tutti i contribuenti possono avvalersi della facoltà di rateizzare versamenti delle somme.
Le rate successive alla prima devono essere pagate:
- entro il giorno 16 di ciascun mese per i soggetti titolari di partita IVA;
- entro fine mese per gli altri soggetti.
Sulle somme rateizzate sono dovuti gli interessi nella misura dello 0,33% mensile, a prescindere dal giorno in cui è eseguito il versamento.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 13 maggio 2024
Contributo eccellenze settore gastronomico agroalimentare

Termine ultimo per l’invio telematico (entro le ore 12.00) al Ministero dell’Agricoltura della domanda di contributo a fronte di investimenti in macchinari / altri beni strumenta...

Scadenza del 16 maggio 2024
Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita ad aprile e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al primo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell&rsqu...

Scadenza del 16 maggio 2024
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate ad aprile relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 16 maggio 2024
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate ad aprile per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).