Con Risoluzione n. 55 del 3 ottobre 2023, l'Agenzia delle Entrate, in risposta ad alcune richieste di chiarimenti pervenute in materia, ha chiarito che i sostituti d'imposta devono compilare la sezione "Dati relativi al coniuge e ai familiari a carico" presente nella Certificazione Unica, con i dati dei figli fiscalmente a carico anche nell'ipotesi in cui il dipendente percepisca per gli stessi, in luogo della detrazione, l'Assegno unico universale. Questo per permettere all'Agenzia di predisporre compiutamente la dichiarazione precompilata e provvedere al riconoscimento degli oneri sostenuti per i figli a carico (fino a 21 anni).
Le informazioni relative ai figli fiscalmente a carico per cui non spettano le detrazioni di cui all'art. 12, comma 1, lettera c), TUIR sono necessarie all’Agenzia delle Entrate anche per:
- determinare le addizionali regionali all'IRPEF con riferimento alle Regioni che prevedono particolari agevolazioni correlate al carico fiscale;
- la corretta applicazione del limite di esenzione fino a euro 3.000, fissato limitatamente al periodo d'imposta 2023, del valore dei beni ceduti e dei servizi prestati nonché delle somme erogate o rimborsate per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell'energia elettrica e del gas naturale, a favore dei lavoratori dipendenti con figli, compresi i figli nati fuori del matrimonio riconosciuti, i figli adottivi o affidati, fiscalmente a carico.