In data 12 ottobre 2023, è stato approvato e consegnato al Presidente del Consiglio dei Ministri il documento sul lavoro povero e il salario minimo del CNEL. A parere del CNEL la contrattazione collettiva è "la sede ancora oggi da privilegiare e valorizzare per la fissazione dei trattamenti retributivi adeguati, che non devono limitarsi alla fissazione della tariffa minima ma anche, per precetto costituzionale, concorrere alla determinazione del salario giusto, evitando il rischio, soprattutto per le piccole e medie imprese, di un livellamento verso il basso delle retribuzioni"