In un comunicato stampa di ieri, 2.11.2023, il Presidente del CNDCEC, Elbano de Nuccio, ha esposto le ragioni dell'aumento del contributo annuale richiesto dal Consiglio nazionale agli Ordini per ogni singolo iscritto all'Albo, evidenziando l'erogazione di un doppio contributo straordinario in favore degli Ordini che, sostanzialmente, dovrebbe neutralizzare l'impatto dell'adeguamento al rialzo dei contributi.
Il primo contributo sarà complessivamente pari a 60 euro per ciascun iscritto alla data del 31.12.2022 e verrà erogato in tre anni (dal 2024 al 2026) in tre quote di pari importo (quindi, 20 euro per iscritto). Il secondo sarà un contributo una tantum la cui entità varierà a seconda del numero totale di iscritti all'Ordine e verrà erogato anch'esso in tre quote annuali dal 2024 al 2026.
Secondo de Nuccio, quindi, l'aumento di 20 euro potrebbe non avere reali effetti sulla quota complessiva che versano gli iscritti, che potrebbe rimanere inalterata. Su questo punto, però, la decisione spetta ai singoli Ordini, ognuno dei quali fissa la quota di iscrizione (di cui il contributo da girare al CNDCEC è solo una parte) secondo le proprie esigenze di bilancio.