Tra gli emendamenti presentati dai relatori al Ddl di conversione del DL 145/2023 (c.d. "Anticipi), vi è la norma sul Codice Identificativo Nazionale per gli affitti brevi, nonché:
- la conferma anche nel 2024 del divieto di inviare la fattura elettronica al sistema di interscambio delle Entrate per medici e operatori sanitari;
- la conferma dell'obbligo di trasmissione dei dati al sistema tessera sanitaria;
- lo stop alla trasmissione telematica dell'8, 5 e 2 per mille da parte dei sostituti di imposta che effettuano assistenza fi scale.
Per quanto riguarda gli affitti brevi, viene introdotto il già più volte evocato CIN (Codice identificativo nazionale tenuto da Ministero del Turismo), con funzione anti-evasione, che andrà indicato negli annunci online ed esposto presso le strutture in affitto. Sono previsti, poi, numerosi altri obblighi per i locatori, legati alle dotazioni delle case: "tutti gli immobili in locazione turistica dovranno avere impianti a norma, rilevatore di fumo e estintori portatili ubicati in posizioni accessibili". Il mancato rispetto dei nuovi obblighi comporta importanti sanzioni.