Il concordato preventivo biennale riguarda i contribuenti a cui si rendono applicabili gli ISA, a prescindere dal punteggio di affidabilità fiscale; tuttavia, ciò non significa che il nuovo istituto sia automaticamente applicabile a tali soggetti.
L'Autore rileva infatti che in presenza di una delle cause di esclusione dagli ISA previste dalla legge il contribuente non potrà accedere alla proposta; rimangono quindi esclusi, ad esempio, i soggetti che iniziano o cessano l'attività in corso d'anno, o quelli che superano la soglia di ricavi o compensi fissata per l'applicazione degli ISA.
Il periodo di imposta rilevante a tal fine dovrebbe essere quello precedente all'eventuale accesso al concordato preventivo biennale (vale a dire il 2023, relativamente al biennio oggetto di concordato 2024-2025).