Via libera al ravvedimento per l’omessa dichiarazione dell’Imu, della Tari e degli altri tributi locali anche oltre il termine di 90 giorni dalla scadenza di presentazione. In questo settore, infatti, non esiste alcuna disposizione che equipara le dichiarazioni tardive a quelle omesse; pertanto, la regolarizzazione dell’omissione dichiarativa segue le regole generali del ravvedimento operoso (che non hanno limiti di tempo).
È una delle risposte fornite dal ministero dell’Economia e delle finanze in occasione di Telefisco 2024. I quesiti sono stati pubblicati e commentati il 5 febbraio per la prima volta.