Il DL 39/2024, pubblicato sulla GU 29.3.2024 n. 75 e in vigore dal 30.3.2024, prevede, tra le altre cose:
-ulteriori limitazioni alla possibilità di optare per la cessione del credito relativo alla detrazione spettante o per il c.d. "sconto sul corrispettivo", di cui all'art. 121 del DL 34/2020, rispetto a quelle già previste dal DL 11/2023 e dal DL 212/2023 (art. 1);
-il divieto di poter ricorrere alla remissione in bonis, di cui all'art. 16 co. 1 del DL 16/2012, per la comunicazione di opzione di cessione o sconto riferita agli interventi "edilizi" (art. 2);
-l'introduzione di un nuovo adempimento che consiste nella comunicazione delle spese sostenute nel 2024 (ed anche nel 2025 se i lavori proseguono) per gli interventi che danno diritto al superbonus, di cui all'art. 119 del DL 34/2020, siano essi volti alla riqualificazione energetica o alla riduzione del rischio sismico degli edifici (art. 3).