L'OIC 35 prevede che nel primo bilancio redatto secondo gli schemi ministeriali, gli enti del terzo settore possano evitare di riportare i risultati dell'esercizio antecedente a fini comparativi. Tale semplificazione è applicabile anche per i bilanci redatti nella forma del rendiconto per cassa.
Un altro elemento da considerare nella predisposizione del bilancio riguarda il fatto che gli schemi ministeriali potranno adattarsi alle caratteristiche dell'ente. Infatti, pur trattandosi di schemi fissi, sarà possibile suddividere, aggiungere o raggruppare le voci sino ad eliminarle in presenza di importi nulli per due esercizi consecutivi dandone evidenza nella relazione di missione.