Notizia

Fatture d’acquisto ricevute nel 2023 e non registrate – recupero dell’imposta

Pubblicato il 30 aprile 2024 SOLE 24ORE, EUTEKNE

I soggetti passivi che non hanno registrato, durante il 2023, delle fatture passive ricevute in tale anno possono ancora detrarre l'IVA nella dichiarazione riferita a detto periodo d'imposta. Considerato che l'esercizio del diritto alla detrazione avviene direttamente in sede di dichiarazione annuale, si ritiene che i dati delle liquidazioni periodiche relative al 2023 non subiscano variazioni. Pertanto, non occorre ripresentare alcuna comunicazione LIPE o compilare il quadro VH della dichiarazione per correggere le stesse.
Ferma restando l'avvenuta annotazione delle fatture passive in un registro sezionale (circ. Agenzia delle Entrate 17.1.2018 n. 1), a partire dall'1.5.2024, i soggetti passivi che non hanno esercitato tempestivamente il diritto alla detrazione dell'IVA relativa a fatture d'acquisto ricevute nel 2023, possono ancora recuperare l'imposta assolta presentando una dichiarazione integrativa "a favore" non oltre i termini stabiliti dall'art. 57 del DPR 633/72, ossia entro il 31.12.2029 (art. 8 co. 6-bis del DPR 322/98).

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 16 giugno 2025
Mod. 730/2025

Per le dichiarazioni presentate al CAF / professionista abilitato entro il 31.5:consegna al dipendente / pensionato / collaboratore del mod. 730 e del prospetto di liquidazione mod. 730-3;invio telema...

Scadenza del 16 giugno 2025
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita al mese di maggio e versamento dell’imposta dovuta. 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a maggio relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001). 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a maggio per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).