L'art. 61 del DLgs. 209/2023 ha introdotto un regime sanzionatorio premiale per le operazioni potenzialmente generatrici di disallineamenti da ibridi che prevede la disapplicazione della sanzione per infedele dichiarazione nel caso in cui il contribuente consegni ai verificatori, e ne dia preventiva notizia di possesso all'Amministrazione finanziaria, la documentazione idonea al riscontro dell'applicazione delle norme volte a neutralizzare i disallineamenti.
Il contenuto (e modalità e termini di comunicazione) devono essere indicati da un apposito DM attuativo che doveva essere pubblicato entro il 27.2.2024.
Il nuovo regime opererebbe già per il 2023 ("solare"); la norma delinea, inoltre, un'apposita disciplina transitoria per i periodi d'imposta precedenti a quello di entrata in vigore del DLgs. In tal caso, il nuovo regime si applica se la documentazione indicata è predisposta, con data certa: entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa al periodo di imposta in corso alla data di entrata in vigore del decreto; ovvero (se posteriore) entro il sesto mese successivo alla data di approvazione del DM di attuazione. Come chiarito dalla Relazione illustrativa al DLgs., per predisporre (con data certa) la documentazione la società avrà a disposizione almeno sei mesi dalla pubblicazione del DM attuativo.