Il 10.7.2024 la Commissione Finanze del Senato ha espresso parere favorevole allo schema di DLgs. correttivo della riforma fiscale, ponendo, tuttavia, tre condizioni:
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l'introduzione di una flat tax incrementale per chi aderisce al concordato preventivo biennale; in particolare, i contribuenti dovrebbero poter optare per l'applicazione di un'imposta sostitutiva calcolata su una base imponibile pari alla differenza, se positiva, tra il reddito di lavoro autonomo e di impresa concordato e il corrispondente reddito del periodo precedente a quelli cui si riferisce la proposta, rettificato applicando aliquote variabili in base al punteggio ISA del periodo di imposta precedente a quello del concordato;
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il rinvio del versamento dell'acconto all'anno successivo con opportune rateizzazioni, per i soggetti che aderiscono al concordato;
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l'estensione da 30 a 60 giorni del termine per il versamento delle somme richieste a seguito del controllo automatizzato e formale delle dichiarazioni e della liquidazione dei redditi soggetti a tassazione separata (avvisi bonari).