L'agevolazione prima casa "under 36", prevista dall'art. 64 co. 6-11 del DL 73/2021, comporta l'esenzione dalle imposte di registro, ipotecaria e catastale, per l'acquisto dell'abitazione in presenza delle condizioni di "prima casa" ordinarie (nota II-bis all'art. 1 della Tariffa, allegata al DPR 131/86) nonché delle condizioni di reddito (ISEE non superiore a 40.000 euro annui) e di età (non aver compiuto 36 anni nell'anno del rogito) previste per l'agevolazione "under 36"9.
L'agevolazione, che era limitata agli atti di acquisto stipulati entro il 31.12.2023, è stata estesa dall'art. 3co. 12-
Terdecies del DL 215/2023 (come conv. dalla L. 18/2024) agli atti definitivi stipulati entro il 31.12.2024 purché (oltre a tutte le altre condizioni) il contratto preliminare sia stato sottoscritto e registrato entro il 31.12.2023.
L'Agenzia delle Entrate, nel principio di diritto 5.12.2024 n. 5, ha precisato che il termine del 31.12.2023 (per i contratti preliminari) è un termine finale, sicché anche un contratto preliminare sottoscritto e registrato prima dell'entrata in vigore dell'agevolazione (prima del 26.5.2021) potrebbe consentire di accedere al beneficio se il definitivo viene stipulato entro il 31.12.2024.
Il Ddl. di bilancio 2025, attualmente in discussione alla Camera, non prevede proroghe per il c.d. "bonus verde". Per beneficiare della detrazione IRPEF del 36% prevista dai co. 12 - 15 dell'art. 1 della L. 27.12.2017 n. 205, quindi, le spese devono essere sostenute entro il 31.12.2024. L'agevolazione, si ricorda, deve essere ripartita in 10 quote annuali e compete fi no ad un massimo di5.000,00 euro per unità immobiliare residenziale.