In base all'art. 7 co. 4-ter del DL 357/94, entro il 31.1.2025 deve concludersi la procedura di conservazione (analogica o digitale) dei registri contabili relativi al 2023; la scadenza è fissata entro tre mesi dal termine di presentazione della dichiarazione dei redditi che è scaduto, per i soggetti solari, il31.10.2024.
Tuttavia, per effetto della deroga introdotta dal DL 73/2022 (conv. L. 122/2022) al co. 4-quater dell'art. 7del DL 357/94, la tenuta e la conservazione di qualsiasi registro contabile con sistemi elettronici su qualsiasi supporto sono considerate, in ogni caso, regolari, in difetto di trascrizione su supporti cartacei o di conservazione sostitutiva nei termini di legge, se, in sede di accesso, ispezione o verifica, tali registri risultino aggiornati sui supporti elettronici e siano stampati su richiesta degli organi procedenti e in loro presenza. La previsione supera la posizione restrittiva dell'Agenzia delle Entrate(risposta a interpello 9.4.2021 n. 236 e ris. 28.3.2022 n. 16) che aveva sempre richiesto la stampa o la conservazione elettronica dei registri.
Utilizzando questa agevolazione, in base alla risposta a interpello 17.5.2021 n. 346, l'imposta di bollo dovuta per il libro giornale e degli inventari è versata mediante F24 ogni 2500 registrazioni entro 120giorni dalla chiusura dell'esercizio.