Con l'art. 1 co. 59 ss. della L. 207/2024, è introdotta una particolare disciplina IVA per le prestazioni di servizi, dipendenti da appalti e subappalti caratterizzati da un prevalente uso di manodopera, rese nei confronti delle imprese che trasportano merci e di quelle che rendono servizi di logistica.
In una prima fase, si prevede che, su base opzionale, l'IVA sia versata dal committente e che ne sia data comunicazione all'Agenzia delle Entrate mediante un apposito modello. L'approvazione del modello e l'efficacia della nuova disposizione sono demandate a un provvedimento attuativo del direttore dell'Agenzia, ancora da emanarsi. La fattura sarà comunque emessa dal prestatore ai sensi dell'art. 21del DPR 633/72, il quale rimane solidalmente responsabile per l'imposta.
In una seconda fase, previa autorizzazione di una specifica misura di deroga da parte del Consiglio dell'Ue, per le stesse prestazioni, sarà introdotto il meccanismo del reverse charge.
Sono escluse dalla disciplina le operazioni per le quali si applica lo split payment e, sul piano soggettivo, le agenzie per il lavoro di cui all'art. 4 del DLgs. 276/2003.