L'Agenzia delle Entrate, con la risposta a interpello 18.2.2025 n. 38, ha dato conferma dell'applicabilità dell'IVA per le prestazioni dipendenti dai contratti di distacco del personale stipulati dall'1.1.2025.
Allineandosi alla Corte di Giustizia Ue, l'art. 16-ter del DL 131/2024 ha infatti sancito che il distacco integra una prestazione di servizi rilevante ai fini dell'imposta, quando tra le due parti sussiste un nesso diretto in forza del quale ''le due prestazioni si condizionano reciprocamente, (...) vale a dire che l'una è effettuata solo a condizione che lo sia anche l'altra, e viceversa".
È stato, parallelamente, abrogato l'art. 8 comma 35 della L. 67/88, tale per cui non assumevano rilevanza ai fini IVA i distacchi del personale a fronte dei quali vi è il semplice rimborso dei costi sostenuti per il distacco (inclusi gli oneri previdenziali), in assenza di un "mark-up".