La risposta a interpello Agenzia delle Entrate 4.3.2025 n. 63 ha precisato che la disciplina sulla correzione degli errori contabili è applicabile anche in caso di correzione di un errore di "classificazione" che ha comportato, a sua volta, un'errata "imputazione temporale" di componenti negativi di reddito.
Pertanto, ai fini IRES e IRAP, assume rilevanza la correzione degli errori contabili operata dal contribuente.
L'Agenzia ha fornito indicazioni anche sull'ambito applicativo soggettivo della disciplina, in merito al requisito della sottoposizione del bilancio a revisione legale, precisando che il bilancio oggetto di revisione deve essere quello relativo all'esercizio in cui viene corretto l'errore e non quello relativo all'esercizio in cui l'errore è stato commesso.