Con le ris. Agenzia delle Entrate 4.6.2025 n. 33, 35, 36 e 37 sono stati approvati una serie di codici tributo per il versamento di una serie di imposte sostitutive, tra le quali quelle di maggior rilievo riguardano:
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l'affrancamento straordinario delle riserve in sospensione d'imposta (art. 14 del D Lgs. 192/2024);
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l'affrancamento dei maggiori valori emersi a seguito di operazioni straordinarie neutrali (nuovo art.176 co. 2-ter del TUIR).
Nel primo caso, la convenienza è in molte situazioni significativa, posto che all'ordinaria imposizione in capo alla società si sostituisce il prelievo del 10%. A diverse considerazioni si giunge invece nel secondo, in cui il peso dell'imposizione sostitutiva (18% per l'affrancamento ai fini IRES e 3% per l'affrancamento ai fini IRAP) potrebbe portare molte delle società interessate a mantenere i valori fiscali del soggetto dante causa (soggetto conferente, ovvero società incorporata o scissa).