La Corte costituzionale, con Sentenza n. 118 del 21 luglio 2025, ha dichiarato incostituzionale il tetto massimo delle sei mensilità imposto dall'articolo 9, comma 1, D.Lgs. n. 23/2015, in quanto non permette al giudice di quantificare in misura adeguata e congrua rispetto al danno patito l’ammontare del risarcimento spettante al lavoratore illegittimamente licenziato. Il numero dei dipendenti, infatti, non può costituire l’unico indice rivelatore della forza economica dell'impresa; si rende, pertanto, necessario un intervento normativo che vada a colmare la lacuna.