La risposta ad interpello Agenzia delle Entrate 7.8.2025 n. 206 ha confermato la validità della Convenzione contro le doppie imposizioni tra Italia e Russia, a seguito della sospensione unilaterale di numerose previsioni in essa contenute da parte della Federazione Russa, per quanto concerne l'applicazione della ritenuta ridotta in uscita, in luogo dell'aliquota domestica del 26%.
Ciò posto, gli Autori si interrogano circa le possibili soluzioni da adottare qualora un flusso in entrata sia assoggettato alle aliquote domestiche russe in violazione della Convenzione, evidenziando come, in tale contesto, in base alla risposta ad interpello Agenzia delle Entrate 145/2022 potrebbe essere possibile chiedere di instaurare una procedura amichevole (MAP) "lamentando un'imposizione non conforme alle disposizioni convenzionali".