Con l'atto di indirizzo emanato dal MEF l'1.9.2025 si segnala un intervento interpretativo sulla disciplina dei crediti d'imposta. A fronte del D.lgs. 87/2024 vengono chiariti i concetti di credito "inesistente" e credito "non spettante". Il credito è inesistente quando manca dei requisiti sostanziali previsti dalla legge o è frutto di condotte fraudolente. Il credito è non spettante ove esso seppure formalmente esistente viene utilizzato in violazione delle condizioni o dei limiti imposti dalla normativa. L'atto del MEF sottolinea che la distinzione deve basarsi su criteri legislativi. In tal senso si rilevano ricadute anche sul versante penale tributario.