Gli obblighi dichiarativi delle ritenute operate sugli interessi dei prestiti obbligazionari dipendono dalla natura del titolo, a sua volta legato a quella dell'emittente. Mentre, infatti, il prelievo sugli interessi delle obbligazioni e dei titoli similari dei c.d. "grandi emittenti"(banche, società quotate, ex enti pubblici economici privatizzati, ecc.) deve essere dichiarato nel quadro SQ del modello 770/2025, le ritenute sugli interessi delle obbligazioni emesse dalle società non quotate sono indicate negli appositi prospetti del quadro RZ del modello REDDITI 2025 SC. In questo secondo caso, l'emittente è tenuto a indicare gli interessi e le ritenute operate a norma dell'art. 26 co. 1 del DPR 600/73 nel Prospetto B del quadro RZ e i dettagli dei versamenti nel Prospetto N dello stesso quadro. In merito alle obbligazioni estere, non occorre distinguere tra grandi emittenti e soggetti diversi, inquanto gli interessi sono soggetti solo all'imposta sostitutiva di cui al D.lgs. 239/96.