E’ pubblicato, in “Gazzetta Ufficiale” n. 88 del 2010, il Decreto del ministero dell’Economia datato 30 marzo 2010. Detta, nell’ambito delle disposizioni per il contrasto alle frodi fiscali Iva internazionali e nazionali, le modalità e il contenuto della comunicazione che i contribuenti devono inviare, a decorrere dalle operazioni effettuate dal 1° luglio 2010, all’agenzia delle Entrate in caso di determinate operazioni (cessioni di beni; prestazioni di servizi rese; acquisti di beni; prestazioni di servizi ricevute) con Paesi a fiscalità privilegiata, ex articolo 1 del Dl 40/2010 ("decreto incentivi"). Secondo il volume delle operazioni la comunicazione, esclusivamente telematica, dovrà essere effettuata con cadenza mensile o trimestrale (facendo riferimento ai quattro trimestri che compongono l'anno solare). Nello specifico è trimestrale per: - chi ha realizzato, nei quattro trimestri precedenti e per ciascuna categoria di operazioni, un ammontare totale trimestrale non superiore a 50mila euro (gli stessi, comunque, possono decidere di presentare mensilmente la comunicazione per l'intero anno solare); - chi ha iniziato l'attività da meno di quattro trimestri, a meno che, in quelli trascorsi, non abbia superato il limite dei 50mila euro (con il superamento del tetto l'adempimento diventa mensile a partire dal mese successivo in cui tale soglia è superata e le comunicazioni sono presentate, appositamente contrassegnate, per i periodi mensili già trascorsi). L'Agenzia, entro 60 giorni dall'emanazione del decreto, approverà il modello ad hoc con le istruzioni per la compilazione.
weekly news 16/2010