È pubblicata, sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 160 del 12 luglio 2011, la legge n. 106 del 12 luglio 2011 in vigore dal 13 luglio. Converte, con modificazioni, il Decreto Sviluppo (Dl n. 70/2011).
Tra le modifiche, quella all’articolo 2215- bis del Codice civile apporta la semplificazione di procedure e tempistiche per la tenuta in modalità informatica di libri e scritture contabili. In sintesi, l’obbligo della numerazione progressiva e della vidimazione dei libri non è più trimestrale ma annuale, con l'apposizione di firma digitale e di marca temporale - rilasciate da un certificatore accreditato - da parte dell'imprenditore o di un delegato. Le novità, applicabili da subito per la tenuta informatica di libro giornale, libro inventari, delle altre scritture connesse alle dimensioni dell'impresa (libro mastro, libro cassa eccetera) e dei libri sociali a partire dall'anno contabile in corso, danno parità di efficacia probatoria tra la modalità informatica e quella cartacea: come mezzi di prova, ai fini della normativa fallimentare (nelle procedure concorsuali) e ai fini tributari.
weekly news 28/2011