L'Inps, con il messaggio n. 18100/2013 (commentato dalla stampa ma non pubblicato sul sito dell'Istituto), informa che la tredicesima pesante - ex Finanziaria 2001 - sarà erogata ai titolari di trattamenti corrisposti da qualsiasi ente di previdenza, il cui importo complessivo annuo non superi il trattamento minimo.
Ciò vuol dire che la rata di dicembre 2013 sarà di 154,94 euro in più.
Restano fermi i requisiti:
- l'interessato non deve godere di redditi assoggettabili all'Irpef d'importo superiore a una volta e mezza il minimo (limite pari a 9.660,88 euro per l'anno 2013);
- il reddito della coppia (l'interessato più il coniuge) non deve superare tre volte il minimo, ossia 19.321,77 euro (non deve comunque essere superato il limite personale di euro 9.660,88).
A tal proposito si chiarisce che se la pensione supera il minimo, ma l'ammontare complessivo del reddito resta entro i limiti stabiliti, l'aggiunta alla tredicesima viene proporzionalmente ridotta.