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28 febbraio. Presentazione della comunicazione dati Iva 2013

Pubblicato il 21 febbraio 2014 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Entro il 28 febbraio 2014 i titolari di partita Iva, obbligati alla dichiarazione annuale Iva, sono tenuti a presentare, esclusivamente in via telematica, la comunicazione dati Iva 2013. 
Con provvedimento agenziale prot n. 4877/2014, del 15 gennaio 2014, sono state approvate le istruzioni per la compilazione del modello da utilizzare per effettuare la comunicazione annuale. 
Rispetto al passato, nelle istruzioni è presente l'obbligo, introdotto dalla legge di Stabilità 2013, di emissione della fattura anche quando i soggetti passivi in Italia effettuano operazioni territorialmente non rilevanti in Italia in base agli artt. da 7 a 7-septies del D.P.R. n. 633/1972 (articolo 21, comma 6-bis, del Dpr 633/1972). 
In generale, nella comunicazione annuale dati Iva vanno riportate le risultanze delle liquidazioni periodiche (ovvero delle risultanze annuali per i contribuenti non tenuti a quest’ultimo adempimento), al fine di determinare l’IVA dovuta o a credito, senza tener conto delle eventuali operazioni di rettifica e di conguaglio, oltre ad altri dati sintetici relativi alle operazioni effettuate nel periodo. 
Esclusi dalla presentazione del modello comunicativo sono: i contribuenti non obbligati alla presentazione della dichiarazione annuale Iva per il 2013, coloro che sono sottoposti a procedure concorsuali, le persone fisiche con volume d’affari non superiore a 25mila euro, i contribuenti che si sono avvalsi del regime dei “nuovi minimi” e quelli che presentano la dichiarazione annuale Iva entro la fine di febbraio. 
Per il mancato invio della comunicazione è prevista la sanzione amministrativa da 258 a 2.065 euro. 

Prossime scadenze

Calendario
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Mod. REDDITI 2025 Persone fisiche

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di persone

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di capitali ed enti non commerciali

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare, da parte dei soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40...

Scadenza del 30 luglio 2025
Affrancamento “straordinario” riserve in sospensione d’imposta

Soggetti che non beneficiano della prorogaVersamento, con la maggiorazione dello 0,40%, prima rata imposta sostitutiva dovuta (10%) per l'affrancamento del saldo attivo di rivalutazione / fo...