Notizia

INPS. Contributi volontari per l’anno 2014

Pubblicato il 17 aprile 2014 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

A seguito della divulgazione ad opera dell’ISTAT della variazione percentuale nell’indice dei prezzi al consumo, per le famiglie degli operai e degli impiegati, verificatasi tra il periodo gennaio 2012 - dicembre 2012 ed il periodo gennaio 2013 - dicembre 2013, pari al 1,10%, l’INPS, con circolare n. 51 del 16 aprile 2014 ha comunicato i contributi volontari per l’anno 2014. 

 In particolare, per quanto concerne i versamenti volontari dei lavoratori dipendenti non agricoli, per l’anno 2014: 

- la retribuzione minima settimanale è pari a € 200,35; 

- la prima fascia di retribuzione annuale oltre la quale è prevista l’applicazione dell’aliquota aggiuntiva dell’1% è di € 46.031,00; 

- il massimale di cui all’art. 2, comma 18, della Legge 335/1995, da applicare ai prosecutori volontari titolari di contribuzione non anteriore all’1 gennaio 1996 o che, avendone il requisito, esercitino l’opzione per il sistema contributivo, è di € 100.123,00. 

 Inoltre, per l’anno 2014 l’aliquota IVS dovuta al Fondo pensioni lavoratori dipendenti è pari al 32,37%, per cui non sono variati rispetto allo scorso anno i coefficienti di ripartizione dei contributi versati. 

 L’aliquota IVS relativa ai lavoratori dipendenti non agricoli, autorizzati alla prosecuzione volontaria con decorrenza compresa entro il 31/12/1995, è pari al 27,87%. 

 L’importo dei contributi volontari degli artigiani e degli esercenti attività commerciali per il corrente anno va, invece, calcolato con le seguenti aliquote: 

- per i titolari di qualunque età e collaboratori di età superiore ai 21 anni:
   
       - Artigiani = 22,20% 
       - Commercianti = 22,29%;

- per i collaboratori di età non superiore ai 21 anni:

       - Artigiani = 19,20% 
       - Commercianti = 19,29%. 

 Infine, la circolare chiarisce che, poiché nel 2014 il minimale per l’accredito contributivo è fissato in € 15.516,00, l’importo minimo dovuto dai prosecutori volontari della Gestione separata non potrà essere inferiore a € 4.189,32 su base annua e € 349,11 su base mensile, per quanto concerne i professionisti e a € 4.344,48 su base annua e € 362,04 su base mensile, per quanto concerne tutti gli altri iscritti.






Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Persone fisiche

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di persone

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di capitali ed enti non commerciali

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare, da parte dei soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40...

Scadenza del 30 luglio 2025
Affrancamento “straordinario” riserve in sospensione d’imposta

Soggetti che non beneficiano della prorogaVersamento, con la maggiorazione dello 0,40%, prima rata imposta sostitutiva dovuta (10%) per l'affrancamento del saldo attivo di rivalutazione / fo...