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Agenzia Entrate. Dal 6 giugno 2014 al via la fatturazione elettronica

Pubblicato il 26 maggio 2014 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi

Con l’approssimarsi del 6 giugno 2014 – data di avvio della decorrenza degli obblighi di utilizzo della fatturazione elettronica nei rapporti economici con la Pubblica Amministrazione – l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito internet un avviso ai fornitori con il quale ricorda l’entrata in vigore della disposizione e fornisce alcuni importanti chiarimenti circa le modalità di predisposizione ed invio della fattura elettronica.
L’Obbligo della fatturazione elettronica interesserà da subito le agenzie fiscali, i ministeri e gli enti nazionali di previdenza, mentre per tutti gli altri soggetti (enti nazionali e amministrazioni locali) è prevista una proroga di un anno. 
L’Agenzia, dunque, ribadisce come a decorrere dal 6 giugno 2014 non potrà più accettare fatture che non siano trasmesse in forma elettronica e trascorsi 3 mesi da tale data non potrà procedere ad alcun pagamento, nemmeno parziale, fino al momento della ricezione della fattura in formato elettronico. 
I codici delle fatture elettroniche 
Ai fini della tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, l’Agenzia riporta quali sono i codici che le fatture elettroniche emesse verso le PA devono riportare. 
Si tratta del: 
- codice identificativo di gara (CIG), tranne i casi di esclusione dall’obbligo di tracciabilità di cui alla Legge n. 136 del 13 agosto 2010; 
- codice unico di progetto (CUP), in caso di fatture relative a opere pubbliche.







Prossime scadenze

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Mod. REDDITI 2025 Società di persone

Soggetti che non beneficiano della proroga.Termine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per ...

Scadenza del 30 luglio 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di capitali ed enti non commerciali

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Scadenza del 30 luglio 2025
Affrancamento “straordinario” riserve in sospensione d’imposta

Soggetti che non beneficiano della prorogaVersamento, con la maggiorazione dello 0,40%, prima rata imposta sostitutiva dovuta (10%) per l'affrancamento del saldo attivo di rivalutazione / fo...