Il sottosegretario al Ministero del Lavoro, Teresa Bellanova, avrebbe elaborato un decreto per aumentare, da 300 a 600 euro, il valore del voucher per baby sitting ed il contributo per gli asili nido, previsti dalla Legge n. 92/2012, art. 4, comma 24, in via sperimentale per gli anni dal 2013 al 2015.
A questo notevole aumento si aggiungerebbe anche la possibilità per le dipendenti pubblici, fino ad ora escluse, di poter fruire del beneficio in questione.
A far da contorno, la modifica delle modalità per accedere ai contributi: non più un click-day ma una domanda da presentare all’INPS entro un termine cui seguirebbe una valutazione in tempi rapidi.
Le modifiche potrebbero far decollare l’istituto che è risultato poco utilizzato anche se, per il momento, sembra rimarrà ancora un punto debole già segnalato, ovvero le possibilità per le donne che ricevono i buoni lavoro di utilizzarli per altri servizi e non per compensare il servizio di baby sitting.
Tuttavia, in occasione di una risposta scritta ad un’interrogazione posta in Commissione Lavoro, la stessa Bellanova aveva riferito che l’INPS sostiene che la stampa di appositi voucher comporterebbe un notevole aumento dei costi.