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Accertamento e contenzioso. Con il principio del favor rei è possibile chiedere penalità alleggerite per gli atti non ancora definitivi

Pubblicato il 26 gennaio 2016 Italia Oggi ; Il Sole 24 Ore

Con il principio del favor rei è possibile chiedere l'applicazione di sanzioni più favorevoli per gli atti non ancora definitivi. È quanto consente la riforma del sistema sanzionatorio amministrativo tributario (D.Lgs. 158/2015) la cui entrata in vigore è stata anticipata al 1°gennaio 2016 dalla Legge di Stabilità 2016. Ma in quali casi è possibile invocare l'applicazione del favor rei? Una prima possibilità è quella di presentare entro 60 giorni dalla notifica dell'atto un'istanza di autotutela per chiedere all'ufficio l'applicazione della sanzione più favorevole. Un'altra chance è quella di presentare, sempre entro 60 giorni dalla notifica dell'atto, un'istanza di accertamento con adesione per chiedere non solo l'abbattimento della pretesa erariale ma anche il ricalcolo della sanzione secondo la nuova normativa. Il favor rei può essere chiesto anche in sede di reclamo-mediazione e in contenzioso davanti alla Commissione tributaria provinciale e regionale.



 

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