È sempre emendabile la dichiarazione fiscale presentata dal contribuente anche dopo che per l’amministrazione sono scaduti i termini per l’accertamento. In primo luogo la dichiarazione fiscale è un’esternazione di scienza e/o di giudizio e quindi rappresenta un momento dell’iter procedimentale volto all’accertamento dell’obbligazione tributaria. Inoltre, i termini riservati all’accertamento attengono all’attività amministrativa e non sono applicabili al contenzioso tributario, che ha termini propri, poiché si tratta di attività distinte. Pertanto l’amministrazione non può eccepire la tardività della presentazione di una nuova dichiarazione. Lo ha chiarito la CTR Lombardia con la sentenza n. 1174/13/2016.