Il fallimento della società nel mezzo di un contenzioso con il fisco estingue il processo. Se l’Agenzia delle entrate ha interesse a proseguire la lite nei confronti del curatore fallimentare, deve presentare al presidente di sezione della commissione tributaria un’apposita istanza di riassunzione, entro sei mesi dal giorno in cui è venuta a conoscenza dell’evento interruttivo. Senza quindi attendere che sia il giudice tributario a dichiarare lo stop. Viceversa la causa si chiude automaticamente. È quanto ha stabilito la CTR Sicilia, sezione staccata di Catania, con le sentenze n. 1853/34/16 e n. 1854/34/16, depositate lo scorso 11 maggio.