Il “part-time agevolato” marcia lentamente verso l’attuazione. Sulla Gazzetta Ufficiale (la 115 del 18 maggio 2016) è stato pubblicato il Decreto Ministeriale 7 aprile 2016 con cui si dà attuazione alle previsioni contenute nel comma 284, dell’articolo 1, della Legge di Stabilità 2016.
In conseguenza della “vacatio legis”, tuttavia, il provvedimento entrerà in vigore il 2 giugno 2015. Per tale data si attendono le istruzioni di prassi, utili a rendere operativo il nuovo strumento. Tra l’altro, occorrerà far chiarezza sulle modalità di trasmissione dell’accordo individuale di trasformazione del rapporto di lavoro, alla direzione territoriale del lavoro; sarà anche importante conoscere le modalità con cui l’azienda riceverà la prevista autorizzazione.
Questo passaggio, tra l’altro, consentirà alle imprese di effettuare un monitoraggio (delle comunicazioni in arrivo) per verificare il formarsi del silenzio assenso che, per espressa previsione normativa, scatta dopo cinque giorni.
Il part-time agevolato, introdotto in via sperimentale, ha come obiettivo la promozione di un principio di invecchiamento attivo, ovvero di uscita graduale dall’attività lavorativa.