Il mancato pagamento dei canoni da parte dell’utilizzatore consente sempre alla società di leasing di includerli tra le perdite sui crediti se l’inadempimento è evidente ed irrimediabile. L’iteresperito, che in taluni casi si conclude con la denuncia per appropriazione indebita nei confronti dell’utilizzatore che non restituisce il mezzo, fa presumere infatti la definitiva impossibilità di ricuperare i canoni di leasing non pagati. I principi contabili impongono inoltre di iscrivere il credito in base al presumibile valore di realizzo senza dover applicare il Tuir. Non rileva, infine, l’eventuale ritrovamento del veicolo da parte degli organi di polizia perché la successiva vendita genera una plusvalenza tassabile. Lo ha stabilito la CTR Lombardia con la sentenza n. 1520/2/16