Le spese di ricerca e di pubblicità capitalizzate prima del 2016 non dovranno essere stralciate, almeno quelle che potranno essere riclassificate fra i costi d’impianto e ampliamento o fra quelli di sviluppo: è questa l’indicazione, rassicurante per i redattori già alle prese con le nuove norme sul bilancio, contenuta nella bozza dell’Oic 24 - Immobilizzazioni immateriali. Gli operatori temevano infatti, vista l’eliminazione dalla voce B.I.2 dello Stato patrimoniale delle spese in parola e la mancanza di una specifica disciplina transitoria, di dover abbattere i relativi asset, magari con impatti significativi sui patrimoni netti aziendali, proprio a partire dalla riapertura del primo esercizio post 31 dicembre 2015.