Il costo sostenuto dall’azienda per una transazione con un dipendente definita in sede giudiziale può essere dedotto dal reddito d’impresa nel periodo d’imposta in cui il verbale di conciliazione è reso esecutivo. Inoltre, il contribuente non è mai libero di scegliere arbitrariamente l’esercizio di imputazione dei costi, dovendo operare la deduzione nel periodo di competenza. Sono questi i principi di diritto che la Corte di Cassazione, quinta sezione civile, ha confermato con la sentenza n. 11728/2016.