L’applicazione del principio generale di derivazione rafforzata, al quale si informa il nuovo articolo 83, Tuir dopo il maxiemendamento al Milleproroghe approvato ieri dal Senato, consiste, di fatto, nell’assumere anche ai fini fiscali le rappresentazioni di bilancio ispirate al principio della prevalenza della sostanza sulla forma, che ora pervade in modo significativo anche la disciplina prevista dai nuovi principi contabili nazionali. In altre parole, al posto dell’evidenza giuridico formale delle fattispecie patrimoniali e reddituali rileva ai fini fiscali la rappresentazione delle operazioni effettuata secondo la sostanza economico-finanziaria delle stesse. Il principio della prevalenza della sostanza sulla forma trova, ad esempio, evidenza in tema di ricavi. Una declinazione del principio della prevalenza della sostanza sulla forma è anche quello insito nella vendite con obbligo di retrocessione a termine (articolo 2424-bis, cod. civ.). Analogamente, a ulteriore esempio, anche il criterio di valutazione del costo ammortizzato e del tasso di interesse effettivo che “finanziarizza” i costi di transazione e, quindi, riqualifica delle componenti reddituali è un’espressione del principio della prevalenza della sostanza sulla forma.