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Più tutele nei controlli a tavolino

Pubblicato il 20 febbraio 2017 Il Sole 24 ore;Italia Oggi

Il principio del «necessario contraddittorio endoprocedimentale» rileva, non soltanto nel caso di contesta-zione di violazioni a seguito di accesso, ma anche nel caso degli «accertamenti a tavolino». Pertanto, laddove l’Amministrazione finanziaria intenda contestare eventuali elusioni o evasioni di imposta, anche se la verifica si è svolta in ufficio, è sempre tenuta a richiedere chiarimenti al contribuente e a osservare il termine dilatorio di 60 giorni prima di emettere l’avviso, a pena di nullità dell’atto impositivo. Sono queste le principali conclusioni cui è giunta la CTR Lombardia 2/27/2017, non condividendo le conclusioni della Corte di Cassazione che, in alcune occasioni, ha limitato l’obbligatorietà del contraddittorio unicamente ai tributi armonizzati, escludendone la portata sulle verifiche svolte «a tavolino».

Prossime scadenze

Calendario
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Scadenza del 16 aprile 2025
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita al mese di marzo e versamento dell’imposta dovuta.

Scadenza del 16 aprile 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a marzo per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).

Scadenza del 16 aprile 2025
irpef ritenute alla fonte dividendi

Versamento delle ritenute operate (26% - codice tributo 1035) relativamente ai dividendi corrisposti nel primo trimestre per:partecipazioni non qualificate;partecipazioni qualificate, derivanti da uti...